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Parrocchia SS. Pietro, Lorenzo e Colombano

 

L’Abbazia dei Santi Pietro, Lorenzo e Colombano

Brugnato, pittoresco comune ligure, in provincia di La Spezia,  é uno dei centri più importanti della val di Vara sia per tradizione storica che per gli edifici monumentali ancora esistenti. Posto alle falde dell'Appennino, alla confluenza dei torrenti Gravegnola e Chicciola col fiume Vara, in una piana circondata ad anfiteatro da colline non molto alte e ricoperte di pini, acacie e castagni, vanta secoli di storia. La piccola città, infatti, sorge attorno al nucleo dell'antica abbazia benedettina fondata presumibilmente alla fine del VII secolo, in seguito all'arrivo nel territorio di Brugnato dei monaci di San Colombano, subito dopo la conquista della Liguria da parte di Rotari, re dei Longobardi, nel 644.

I re Longobardi Liutprando, Rachis, Astolfo e Desiderio aiutarono i monaci brugnatesi con ripetute donazioni, accogliendo il nuovo monastero sotto la propria protezione. Vari diplomi imperiali concessi agli abati di Brugnato testimoniano l'importanza del monastero che i Longobardi vollero contrapporre al forte dominio del vescovo di Luni. Gli abati di Brugnato, durante la guerra che vide opposti Franchi e Longobardi, colsero il momento opportuno per abbandonare Desiderio e schierarsi dalla parte di Carlo Magno, che, riconoscente, concesse loro altri favori e altre terre. Il monastero divenne tanto ricco e potente da preoccupare il vescovo di Luni, che tentò più volte di impadronirsene, infatti, l'abbazia di Brugnato, sorta nel territorio della diocesi lunense, proprio per l'importanza politica che i Longobardi gli attribuivano, era stata sottratta fin dal suo nascere alla giurisdizione del vescovo di Luni e dichiarata direttamente soggetta alla Santa Sede.

Nel 1133 il pontefice Innocenzo II, elevò Brugnato a dignità di diocesi, suffraganea di Genova. La piccola città da sempre protetta dalla Repubblica di Genova, fu oggetto di contesa tra le nobili famiglie dei Malaspina e dei Fieschi che volevano insediarsi nel territorio. Nel 1215, quando Corrado Malaspina occupò alcuni forti brugnatesi, fu proprio Genova a respingerlo e a lasciare poi i Fieschi in città come vicedomini.

All'inizio del `300 le lotte tra guelfi e ghibellini, costrinsero l'allora vescovo di Brugnato a ritirarsi a Pontremoli e, a Brugnato, la dominazione dei Malaspina si alternò con quella dei Fregoso fino alla metà del sec. XVI, quando, con un moto insurrezionale, la città passò sotto il governo della Repubblica di Genova.

Nel 1820 per decreto pontificio la diocesi di Brugnato venne unita a quella di Luni - Sarzana fino al 1929 quando la sede vescovile passò a La Spezia e divenne “Diocesi della Spezia-Sarzana e Brugnato”.

 


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Regione Liguria
Provincia: La Spezia
Comune: Brugnato
Superficie: Km11,96
N° Abitanti: 1.257
Nome degli abitanti: Brugnatesi

 

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